Cessione del quinto: come si richiede e di che si tratta?

Come si richiede la cessione del quinto?

Dedicata a dipendenti pubblici e privati e pensionati, la cessione del quinto può essere richiesta presso gli istituti di credito autorizzati come banche, intermediari finanziari, mediatori creditizi. È possibile recarsi di persona presso gli uffici oppure richiedere un preventivo on line, in questo caso i tempi di acquisizione dei documenti e di valutazione sono praticamente immediati, e le spese di istruttoria sono più basse. Inoltre, i tempi di concessione in caso di approvazione della richiesta sono molto più rapidi.

Cessione del quinto: di che si tratta?

La cessione del quinto è una tipologia di prestito che in Italia esiste dal 1950, venne introdotta per favorire la ripresa economica nel dopoguerra attraverso il finanziamento di somme importanti con la garanzia di uno stipendio fisso e inizialmente era riservata soltanto ai dipendenti statali e pubblici. Nel tempo questa forma di prestito si è ampliata anche ai pensionati e ai dipendenti privati con contratto di lavoro a tempo indeterminato. Come suggerisce il nome, la cessione del quinto prevede il prelievo mensile di un quinto dello stipendio o della pensione fino all’estinzione del prestito. In alcuni casi, è prevista anche la cessione del doppio quinto: in questo modo, la rata complessiva mensile arriva al 40% dello stipendio netto o della pensione. 

Quali sono le procedure per richiedere la cessione del quinto?

È possibile richiedere un preventivo online, senza impegno, direttamente sui siti web aziendali degli intermediari finanziari che forniscono prestiti tramite la cessione del quinto. Il preventivo è gratuito e richiede poche ore. La procedura prevede la compilazione di un modulo di richiesta con i propri dati anagrafici e alcuni documenti essenziali al calcolo di un preventivo personalizzato. I documenti comprendono:

• Ultima busta paga o cedolino della pensione 
• Documento di identità di chi richiede il prestito, come la carta d’identità o il passaporto
• Codice fiscale del richiedente
• CUD (Certificato Unico Dipendente) dell’anno precedente alla richiesta.

Chi può fare richiesta di cessione del quinto?

Questa tipologia di finanziamento è, per legge, un diritto dei lavoratori dipendenti. Può essere richiesta da una serie di soggetti.

Dipendenti pubblici e statali

È necessario un contratto di assunzione definitivo e a tempo indeterminato presso un’amministrazione locale o centrale e non è necessario motivare la richiesta di prestito, il prestito ha una durata massima di 120 mesi.

Dipendenti privati

È necessario un contratto di lavoro a tempo indeterminato e altri requisiti, come il livello di anzianità o il numero di dipendenti dell’azienda, che variano in base all’ente presso cui si richiede il prestito. È prevista un’assicurazione obbligatoria.

<h3>Pensionati</h3Per chiedere la cessione del quinto, i pensionati devono ottenere dall’Inps o dalla loro cassa previdenziale la comunicazione di cedibilità della pensione. Questo documento contiene l’importo massimo che viene poi prelevato direttamente alla fonte ogni mese sotto forma di rata per il prestito. Questo importo è variabile in base alle altre trattenute presenti sulla pensione, come quelle fiscali e previdenziali. Non sono richieste ulteriori garanzie, ma vi sono dei limiti di età che variano in base all’ente presso cui si richiede la cessione del quinto.

Medici convenzionati

I medici che lavorano in convenzione con il Sistema Sanitario Nazionale rispettano gli stessi requisiti dei dipendenti statali e pubblici, e pertanto possono godere di condizioni molto vantaggiose in termini di importi concessi e spese del prestito.

È conveniente scegliere la cessione del quinto?

Rispetto ad altre forme di finanziamento, la cessione del quinto ha dei vantaggi evidenti in termini di velocità nell’erogazione, di importi concessi e di durata del finanziamento. Si tratta infatti di un prestito che può arrivare a una durata decennale, in cui l’importo della rata è sempre uguale e il tasso di interesse è costante. Il prelievo automatico direttamente dall’INPS o dal datore di lavoro inoltre, rende impossibile saltare una rata, ed evita il pagamento tramite bollettini, o bonifici e i relativi costi. La cessione del quinto può essere richiesta anche da chi ha altri finanziamenti attivi oppure è stato segnalato come cattivo pagatore, e quest’ultima caratteristica lo rende unico nel panorama dei prestiti. Gli importi che si possono ottenere possono arrivare anche a 15.000 o 20.000 euro, e per questo motivo sono ideali per sostenere la propria famiglia, risanare eventuali debiti e sostenere la crescita professionale e la carriera scolastica, rendendo possibile il pagamento delle rette dell’università, corsi di formazione e viaggi all’estero per la formazione linguistica.