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Cessione del quinto sulla pensione di reversibilità
Cessione del quinto e pensione di reversibilità: è possibile?
La cessione del quinto ha caratteristiche e requisiti precisi, oltre ad offrire diversi vantaggi rispetto ad altre forme di prestito. Si tratta di una forma di prestito personale che può essere richiesta da lavoratori pubblici e privati e dai pensionati.
Puoi ottenere la cessione del quinto anche se percepisci una pensione di reversibilità. Scopri in questa guida come richiedere la cessione del quinto con la pensione di reversibilità, quali sono gli importi, i requisiti e i documenti da presentare.
Che cos’è la pensione di reversibilità?
La pensione di reversibilità è un contributo previsto dall’INPS per gli eredi di un pensionato deceduto, ad esempio il coniuge o i figli.
Per avere questo tipo di pensione, il pensionato deve aver già percepito una pensione di vecchiaia oppure della reversibilità vera e propria o aver almeno maturato i requisiti per riceverla: almeno 15 anni di contributi, oppure il versamento di almeno 3 anni di contributi negli ultimi 5 anni. In questo caso si parla di pensione ai superstiti indiretta. Attenzione: il versamento da parte dell’INPS della pensione di reversibilità agli eredi non è automatica, ma va richiesta. Gli importi sono variabili e dipendono da varie caratteristiche.
Chi può chiedere la pensione di reversibilità
I requisiti e i gradi di parentela di chi può ottenere la pensione di reversibilità sono molto dettagliati. In generale, questa pensione può essere richiesta dal marito o dalla moglie, anche se separati, e dai figli, anche quelli adottati o nati fuori dal matrimonio, dai fratelli, dai genitori e dai nipoti del pensionato defunto.
Come calcolare l’importo della pensioni di reversibilità
In quanto reddito fisso, l’importo della pensione di reversibilità può essere finanziato con rimborso della cessione del quinto, ma la rata è variabile.
Ecco la percentuale dell’importo in dettaglio nel caso del coniuge, che è il caso più frequente:
- 100% della pensione in caso di coniuge con due o più figli
- 80% della pensione in caso di coniuge con un figlio
- 60% della pensione in caso di coniugi senza figli
Se invece la pensione di reversibilità spetta a figli, gli importi vanno dal 100 al 15% in base al numero di persone che devono percepire la pensione e al grado di parentela.
Infine, l’importo di questa pensione dipende anche dal proprio reddito percepito. Può ridursi anche del 50% in caso di un reddito percepito che è 5 volte superiore alla pensione.
Qual è la rata massima che si può ottenere con la cessione del quinto sulla pensione di reversibilità
Come previsto nel caso della cessione del quinto per una pensione normale, anche la pensione di reversibilità prevede l’addebito mensile di una rata del 20% della pensione, e anche questa pensione deve avere un importo superiore a quello minimo previsto per la sussistenza.
In generale si tratta di circa 500 euro al mese, ma gli importi sono aggiornati dall’INPS ogni anno. Inoltre, è possibile cumulare i redditi: se ad esempio si percepisce una pensione INPS oltre a quella di reversibilità, la rata massima può essere aumentata.
I requisiti per chiedere la cessione del quinto con la pensione di reversibilità
Oltre all’importo minimo per la sussistenza, vi sono requisiti simili alla richiesta di rimborso della cessione del quinto da parte dei pensionati. La durata del prestito e l’importo massimo che si può finanziare sono variabili in base agli istituti; ecco uno schema generale.
- Età massima per la richiesta: 85 anni
- Importo massimo finanziabile: fino a 80.000 euro
- Assicurazione sulla vita: obbligatoria
- Durata del prestito: fino a 10 anni
- La pensione di reversibilità non deve essere cointestata
I documenti per chiedere la cessione del quinto con la pensione di reversibilità
La domanda per la cessione del quinto sulla pensione di reversibilità può essere presentata di persona presso gli istituti autorizzati, ma molti enti rendono disponibile anche una procedura online, che rende l’iter della pratica più rapido.
In generale, è necessario presentare o inviare i seguenti ecco documenti:
- documento di identità valido di chi chiede il prestito
- tessera sanitaria di chi chiede il prestito
- documentazione sull’importo della pensione di reversibilità (ad esempio il cedolino della pensione) e di eventuali altre fonti di reddito aggiuntive
- ricevuta che attesta la legittimità della reversibilità della pensione.
Dall’invio della richiesta, se la pratica viene accettata e i documenti risultano essere in regola, di solito trascorre circa un mese prima dell’erogazione del prestito.