WHISTLEBLOWING
Il Gruppo Banca Privata Leasing ha adottato un sistema interno di segnalazione (di seguito, anche “Whistleblowing”) per consentire la segnalazione di atti o fatti che possano costituire violazioni di norme disciplinanti l’attività bancaria o altre condotte illecite o di presunte violazioni dei principi contenuti nel Modello 231 nonché di altre disposizioni normative nazionali e dell’Unione Europea che richiedono l’adozione di sistemi di segnalazione (Whistleblowing).
Il Gruppo promuove all’interno delle proprie realtà aziendali e nei confronti dei propri Dipendenti e Collaboratori, una cultura conforme alle normative vigenti, allineata alle best practice di mercato ed in grado di garantire la soddisfazione delle proprie risorse e l’attenzione rivolta ai propri clienti.
In linea con le disposizioni previste dal D.Lgs. 24/2023, a partire dal 15 luglio 2023, viene ampliata la platea dei possibili segnalanti. Possono effettuare una segnalazione whistleblowing:
- i lavoratori dipendenti e i lavoratori autonomi che svolgono o hanno svolto la propria attività lavorativa presso il Gruppo;
- i titolari di un rapporto di collaborazione professionale di cui all’articolo 409 c.p.c. (ad esempio, rapporto di agenzia) e all’art. 2 D.Lgs. 81/15 (collaborazioni organizzate dal committente);
- i lavoratori o collaboratori che forniscono beni o servizi o che realizzano opere in favore di terzi e svolgono o hanno svolto la propria attività lavorativa presso il Gruppo;
- i liberi professionisti e i consulenti che svolgono o hanno svolto la propria attività lavorativa presso il Gruppo;
- i volontari e i tirocinanti (retribuiti e non retribuiti);
- gli azionisti (persone fisiche);
- le persone con funzione di amministrazione, controllo, vigilanza o rappresentanza (di seguito esponenti).
Il processo Whistleblowing, che integra gli altri sistemi e processi di segnalazione attivi, consente di segnalare con la massima garanzia di riservatezza, violazioni che ledono l’interesse pubblico o l’integrità di Banca Privata Leasing e delle Società del Gruppo di cui si è venuti a conoscenza nell’ambito del contesto lavorativo, o sulla base della relazione giuridico-economica intercorrente con il Gruppo, tutelando il segnalante da possibili comportamenti ritorsivi o discriminatori.
A tal fine, è riconosciuta sia al personale dipendente sia alle terze parti la facoltà di effettuare, tramite i canali whistleblowing di seguito specificati, una segnalazione di violazioni potenziali e/o effettive di cui il segnalante è venuto a conoscenza in ragione delle funzioni o delle attività svolte.
In particolare, è previsto un canale di segnalazione che garantisce con modalità informatiche la riservatezza dell’identità del Segnalante nonché la possibilità di trasmettere la segnalazione anche in forma anonima, per il tramite delle comunicazioni cartacee.
I canali menzionati non prevedono la possibilità di presentare reclami e lamentele di carattere personale.
Qualora il Segnalante intendesse presentare un reclamo in riferimento al rapporto contrattuale o alla relazione con la Banca o con un’altra società del Gruppo, può indirizzarlo direttamente all’Ufficio Reclami tramite le procedure ed i canali (es. PEC, raccomandata A/R) rappresentati in dettaglio nell’apposita sezione del sito internet della Banca.
Il Gruppo mette a disposizione delle Persone Segnalanti i seguenti canali di segnalazione interna:
- Piattaforma informatica di segnalazione («@Whistleblowing» di BDO): per segnalazioni in forma scritta accedere al link riportato di seguito @Whistleblowing;
- Segnalazione cartacea: da inviare a mezzo posta interna o esterna a: Att.ne Responsabile Whistleblowing;
- Incontro individuale con il Responsabile Whistleblowing: mediante appuntamento richiesto a mezzo e-mail al seguente indirizzo: [email protected].
Il Responsabile Whistleblowing e gli Incaricati Whistleblowing che si occuperanno dell’istruttoria garantiscono che le informazioni acquisite verranno trattate con la massima attenzione e assoluta riservatezza.
I dati personali e le informazioni acquisite dalla Società del Gruppo Banca Privata Leasing a cui viene inviata la segnalazione “Whistleblowing” saranno trattati dalla stessa in qualità di Titolare del trattamento per la relativa gestione e saranno conservati non oltre 5 anni dell’esito finale della procedura ed ha quale base giuridica l’adempimento di un obbligo di legge. Per ulteriori dettagli si rimanda all’Informativa, ai sensi ai sensi della normativa sulla protezione dei dati personali – Whistleblowing, relativa al trattamento dei dati personali dei soggetti che segnalano illeciti, disponibile al seguente link.
CANALI ESTERNI AL GRUPPO BANCA PRIVATA LEASING
In via prioritaria, i segnalanti sono incoraggiati a utilizzare i canali interni e, al ricorrere di determinate condizioni, possono effettuare una segnalazione esterna direttamente alle Autorità competenti.
È possibile effettuare una segnalazione esterna, per l’Italia, all’Autorità Nazionale AntiCorruzione (ANAC), se ricorre, al momento della sua presentazione, una delle seguenti condizioni:
- non è prevista, nell’ambito del contesto lavorativo, l’attivazione obbligatoria del canale di segnalazione interna ovvero questo non è attivo o, anche se attivato, non è conforme alla normativa esterna;
- ha già effettuato una segnalazione interna e la stessa non ha avuto seguito, dove per seguito si intende l’azione intrapresa dal soggetto cui è affidata la gestione del canale di segnalazione per valutare la sussistenza dei fatti segnalati, l’esito delle indagini e le eventuali misure adottate;
- ha fondati motivi di ritenere che, se effettuasse una segnalazione interna, alla stessa non sarebbe dato efficace seguito ovvero che la stessa segnalazione possa determinare il rischio di ritorsione;
- ha fondato motivo di ritenere che la violazione possa costituire un pericolo imminente o palese per il pubblico interesse.
Le segnalazioni esterne all’ANAC possono essere effettuate secondo le modalità previste sul sito istituzionale dell’ente.
Manuale Procedura Whistleblowing
Regolamento Whistleblowing di Gruppo